lunedì 27 agosto 2007

LA MACCHIA

In queste ultime ore non si parla d'altro, non c'è argomento che occupi le prime pagine dei giornali come questo, ma soprattutto a Poggio Grande a causa di ciò è stata proclamata l'emergenza nazionale e istituita una terribile inquisizione affinchè il colpevole sia assicurato alla giustizia maldida e, con tutta probabilità, condannato a morte, come le dure leggi della terra Maldida impongono per un tale delitto. Sto parlando, cari lettori del blog, come già sicuramente avrete capito, della ENORME MACCHIA COLORE NERO rinvenuta nel bel mezzo dell'asta sul tavolo presidenziale di rarissimo legno di cedro del Libano, comproprietà del Maldido e della Maldida. Ecco come titolava quest'oggi il quotidiano principale di Poggio Grande, il PogiouTime: "CHI CAZZO HA MACCHIATO INDELEBILMENTE IL TAVOLO PRESIDENZIALE???"

Ma cerchiamo di ricostruire ciò che avvenne durante l'asta di inizio stagione.
Alle ore 22:12 l'Espalda Derecha cerca di rimettersi in fase sparando una delle sue cazzate con risultati pessimi, avendo dovuto spararla esattamente alle ore 22:00, quando, mentre sta dicendo "Seat Cordoba e pure Seat Leòn...UAHAHAHA..." viene interrotto da un lancinante urlo all'estremo opposto del tavolo del Presidente Delinquentes. Temendo stia andando in overdose tutti i presidenti accorrono attorno a lui, ma egli li blocca con una frase agghiacciante "IO NON SONO STATO!!!" indicando un'enorme macchia di pennarello nero indelebile sul tavolo di fronte a lui. A questo punto la ricostruzione diventa difficile essendoci varie versioni, l'una contrastante l'altra quasi a diventare leggenda...c'è chi dice che il Maldido alla vista della macchia abbia frantumato il tavolo con un pugno e si sia dato fuoco, altri dicono che sentendo la frase dello zio la Maldidita abbia iniziato a parlare in sumero antico, altri ancora dicono che la Signora Maldida sia uscita nel cortiletto volando e emettendo una luce talmente potente capace di accecare per sempre i presidenti.
Ora, non potendo nè smentire nè confermare queste reazioni, si è cercato di capire chi possa essere stato a compiere un tale vilipendio. I maggiori sospetti ricadono su tre presidenti, i più prossimi alla macchia:


EL DELINQUENTES
Nonostante sia il fratello, pare l'indiziato principale vista la sua estrema vicinanza alla macchia ed essendo stato trovato con in mano un pennarello nero, nonostante lui sostenga che la macchia fosse di colore blu. E poi, come si dice a Miqueloña: "La primera galinaza que canta es la que has hecho el huevo"
LOS YANKIS
La macchia era nello spazio del tavolo messo a sua disposizione. A sua discolpa il fatto che non maneggiasse pennarelli al momento della scoperta, a differenza del Delinquentes, ma è nota la passione dello Yankis per i graffiti...

CIAUCESCU
Il più lontano dei tre dalla macchia, ma aveva in mano un pennarello nero la cui grossezza lasciava intendere che potesse essere la più verosimile arma del delitto...


Eccoli i tre principali indiziati, ma in questa sorta di Cluedo Fantacalcistico tutti sono sospettati, nessuno escluso e le indagini sono solo all'inizio...pare proprio che questa vicenda terrà banco per parecchio tempo e porterà a inevitabili tensioni e scontri come già ne è testimonianza il grave episodio intercorso tra LO YANKIS e EL DELINQUENTES.

Con stima, Miquelons Navarro Vals


2 commenti:

Il Presidente ha detto...

Fantastico! Sono stato beccato dal mio capo che piangevo dal ridere, vagli te a spiegare il motivo adesso! Aldilà della tragicità dell'evento, Michelons, è un blog fantastico! Un capolavoro!
Ciao, Giangi Ciaucescu

Poggio ha detto...

PRESTO UNA TESTA CADRA'!

parola del DOTTOR ZERO